Mercurio è il pianeta più interno del sistema solare e il più vicino al Sole
È il più piccolo e la sua orbita è anche la più eccentrica, ovvero la meno circolare, degli otto pianeti
Mercurio orbita in senso diretto (in senso antiorario, come tutti gli altri pianeti del sistema solare) a una distanza media di 0,3871 au dal Sole con un periodo siderale di 87,969 giorni terrestri
Mercurio è anche in risonanza orbitale-rotazionale: completa tre rotazioni intorno al proprio asse ogni due orbite attorno al Sole.
Marte è il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole;
è visibile a occhio nudo ed è l'ultimo dei pianeti di tipo terrestre dopo Mercurio, Venere e la Terra.
Chiamato pianeta rosso per via del suo colore caratteristico causato dalla grande quantità di ossido di ferro che lo ricopre.
Marte prende il nome dall'omonima divinità della mitologia romana[4] e il suo simbolo astronomico è la rappresentazione stilizzata dello scudo e della lancia del dio
Venere è il secondo pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole con un'orbita quasi circolare che lo porta a compiere una rivoluzione in 225 giorni terrestri.
Prende il nome dalla dea romana dell'amore e della bellezza.
Il suo simbolo astronomico è la rappresentazione stilizzata della mano di Venere che sorregge uno specchio
Saturno è il sesto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il secondo pianeta più massiccio, dopo Giove.
Rispetto alla Terra, ha un raggio medio 9,48 volte maggiore e una massa 95 volte superiore.
Saturno è classificato come gigante gassoso, insieme a Giove, Urano e Nettuno, ed è composto per il 95% da idrogeno
Urano è il settimo pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole, il terzo per diametro e il quarto per massa.
Il suo simbolo astronomico Unicode è U+26E2.
Porta il nome del dio greco del cielo Urano, padre di Crono (Saturno) e nonno di Zeus
Nettuno è l'ottavo e più lontano pianeta del Sistema solare partendo dal Sole.
Si tratta del quarto pianeta più grande, considerando il suo diametro, e il terzo se si considera la sua massa.
Nettuno ha 17 volte la massa della Terra ed è leggermente più massiccio del suo quasi-gemello Urano, la cui massa è uguale a 15 masse terrestri, ma è meno denso rispetto a Nettuno.
Il nome del pianeta è dedicato al dio romano del mare (Nettuno).
Plutone è un pianeta nano orbitante nella parte esterna del sistema solare, nella fascia di Kuiper.
Scoperto da Clyde Tombaugh nel 1930, è stato considerato per 76 anni il nono pianeta del sistema solare.
La Terra è il terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole e il più grande tra i pianeti terrestri del sistema solare, per massa e per dimensioni.
Sulla sua superficie, si trova acqua, presente in tutti e tre gli stati di aggregazione (solido, liquido e gassoso) e un'atmosfera composta in prevalenza da azoto e ossigeno che, insieme al campo magnetico che avvolge il pianeta.
Essendo l'unico corpo planetario del sistema solare adatto a sostenere la vita come concepita e conosciuta dagli esseri umani, è l'unico luogo nel quale vivono tutte le specie viventi conosciute.
Giove (dal latino Iovem, accusativo di Iuppiter) è il quinto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e il più grande di tutto il sistema planetario.
La sua massa corrisponde a due volte e mezzo la somma di quelle di tutti gli altri pianeti messi insieme.
È classificato, al pari di Saturno, Urano e Nettuno, come gigante gassoso .